L’esterno è in sobrio stile neoclassico, dipinto con colori tenui e forme lineari, modanature accennate come le lesene che scandiscono la facciata che si presenta della tipologia a capanna, con un altro saliente a destra e campanile a pianta quadrata a sinistra. La parte centrale si presenta a due livelli, con cornicione marcapiano, portale architravato e, in asse, nicchia e finestrone al secondo livello e oculo all’interno del timpano.
Sulle origini e sulla storia della chiesa non ci sono molte notizie storiche, essa risale al XVIII secolo ed è costruita a tre navate, in stile neoclassico.
All’interno custodisce due altari lignei policromi provenienti dall’antica Abbazia di Corazzo e un dipinto a olio su tela raffigurante: ” l’Immacolata fra angeli e putti “, di artista ignoto.
Di importanza sono anche alcune statue opera dell’artigianato calabrese, un coro ligneo alle spalle dell’Altare Maggiore e alcuni libri antichi tra cui uno datato 1609, scampato all’incendio che nel 1806 devastò il paese.
La struttura della chiesa è stata modificata nel tempo; a causa dei restauri subiti, negli anni ’50 fu rifatta la pavimentazione e alcune catacombe presenti nel pavimento furono sotterrate.
Nel 1975 le colonne, le pareti dell’ Altare Maggiore e alcuni altari laterali, furono rivestiti in marmo.
Nel 2002 è stata restaurata all’esterno ed è tornata alla luce la sua struttura originaria.
Nel 2018, dopo 2 anni di lavoro per consolidamento e ristrutturazione, anche l’interno della chiesa è stato riportato alle sue origini.
La nostra chiesa comunque con la sua storia ha testimoniato e continua a testimoniare la nostra fede, facendo parte anch’essa della Grande Chiesa di Cristo.